martedì 2 settembre 2014

CLAIRE DELACROIX: La candida sposa

TITOLO: La candida sposa
AUTRICE: Claire Delacroix
TITOLO ORIGINALE: The Snow White Bride
USCITA ITALIANA: RM Mystere 39, giugno 2008
GIUDIZIO PERSONALE: 1/5
Eleanor, vedova per la seconda volta e in fuga dai parenti del marito, trova rifugio tra le mura del castello di Kinfairlie. Ma le ombre del passato la costringono a continue menzogne, impedendole di aprirsi alla gentilezza del padrone di casa, l'affascinante Alexander. Solo quando la vita di Alex sarà in pericolo, Eleanor non esiterà a usare le proprie pozioni per salvare un amore nel quale anche lei sa di credere.
Io non so come abbiano fatto a scrivere la trama nel quarto di copertina, visto che essa è quasi totalmente incomprensibile. Un libro difficilissimo da leggere e da finire, totalmente incredibile. Pare che l'autrice volesse continuare la serie ma si sia fermata, ha fatto bene! Non me n'è piaciuto particolarmente neanche uno!
La storia inizia a Natale quando nel castello di Kinfairlie arriva una giovane donna dall'aria affranta e anche molto misteriosa. Le fanciulle del castello, Annelise, Isabella ed Elizabeth, ma anche Madeline e Vivienne, protagoniste dei precedenti libri la accolgono nel castello e subito fanno in modo di intrappolare il fratello e di costringerlo a sposare Eleanor e lei accetta l'inganno. Alexander Lammergeier, signore di Kinfairlie dovrà risolvere il grosso mistero della moglie, e le sorprese per lui sono molteplici e ogni volta porteranno qualche nuovo problema.
Di questo libro NON mi è piaciuto:
  • La trama in generale è davvero senza capo né coda, consiste in una serie di misteri e di bugie che Eleanor dice e nasconde che mettono costantemente nei guai Alexander e tutto il castello. E quando si pensa che ne sia stato risolto uno, ne arriva un altro che mette nuovamente in dubbio quanto si era capito fino a quel punto. La cosa risulta davvero esasperante per il lettore.
  • Andando nello specifico, ci sono altri aspetti della trama che ho trovato ridicoli, ad esempio il fatto che i due protagonisti si sposino il giorno dopo essersi conosciuti e attraverso una macchinazione ridicola. È davvero assurdo il motivo per cui Alexander accetta subito di sposarlo così come è assurdo il fatto che Eleanor, dopo due matrimoni terribili, accetti subito di sposare un altro uomo.
  • Ho trovato assurdo che nei 15 giorni in cui si sviluppa la trama succede veramente di tutto e di più con una fretta e un accavallarsi di fatti eccessivi.
  • Ho trovato davvero terribile il protagonista maschile, sulla protagonista femminile sorvolo, che viene messo costantemente in ridicolo da tutto quello che gli succede e che cerca di affrontare, a volte con esiti terribili. È vero che nei precedenti libri era stato lui a macchinare contro le sorelle e ora subisce lo stesso trattamento, ma questo toglie assolutamente fascino e autorevolezza al protagonista.
Se proprio devo trovare qualcosa che mi sia piaciuto:
  • dico che ho apprezzato leggermente un certo umorismo che pervade il romanzo. Purtroppo molto spesso vittima di questo umorismo è proprio Alexander con quell'effetto ridicolizzante di cui sopra.
Davvero un libro estremamente brutto!

SERIE GIOIELLI DI KINFAIRLIE
  • Contesa d’amore
  • La magia della rosa rossa
  • LA CANDIDA SPOSA



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